Carlo Levi e l’arte della politica al Casino dei Principi - Casina delle
Civette, Villa Torlonia, Via Nomentana, 70 - Roma
(Foto: Carlo Levi, Natura morta con aringhe e pane, 1940 circa (olio su tela, cm 50x60,5) - Roma, Fondazione Carlo Levi)
Mostra in corso dal 29 novembre 2019 al 22 marzo 2020
Villa Torlonia presenta una mostra antologica dell'artista Carlo Levi: 58 disegni politici e 46 opere pittoriche che rappresentano la stagione politica di formazione dell’Italia Repubblicana e registrano il passaggio cruciale che porterà, dal 1949, alcuni protagonisti di quella stagione (Olivetti in primis) all’impegno nella “politica del fare”. Comunicato stampa della Mostra Carlo Levi e l’arte della politica al Casino dei Principi
Il Casino dei Principi di Villa Torlonia ospita
dal 29 novembre 2019 al 22 marzo 2020 la mostra “Carlo Levi e l’Arte
della politica. Disegni e opere pittoriche”, nata su iniziativa del Centro
Carlo Levi di Matera e in associazione con la Fondazione Carlo Levi.
L’esposizione, che presenta 58 disegni politici e 46 opere pittoriche, è a
cura di Lorenzo Rota, Mauro Vincenzo Fontana (Centro Carlo Levi di
Matera) e di Daniela Fonti e Antonella Lavorgna (Fondazione Carlo Levi),
in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Polo Museale
della Basilicata - Museo di Palazzo Lanfranchi.
La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale
- Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema
Progetto Cultura. Per i possessori della MIC Card l’ingresso alla mostra è
gratuito.ù
L’esposizione scaturisce dalla presa d’atto che nella multiforme ricostruzione
delle diverse modalità di espressione artistica della poliedrica personalità di
Carlo Levi (dalla letteratura alla poesia, dalla pittura al disegno), operata
dalla storiografia artistica letteraria e politica negli oltre quattro decenni che
sono trascorsi dalla sua morte, mancava un tassello: quello della riflessione
sistematica sulla sua ‘grafica politica’, che si è per gran parte realizzata a
cavallo degli anni 1947-1948, sulle pagine del quotidiano “L’Italia Socialista”
diretto da Aldo Garosci.
I 58 disegni politici in mostra raccontano, in forma artistica sintetica e
ironica, la stagione politica di formazione dell’Italia Repubblicana e registrano
il passaggio cruciale che porterà, dal 1949, alcuni protagonisti di quella
stagione (Olivetti in primis) all’impegno nella “politica del fare”.
Questa sezione espositiva e il relativo catalogo, si propone di dare un
contributo alla valutazione critica complessiva della grafica politica di Levi,
collocata nell’ambito della sua ampia produzione artistica, e della grafica
italiana a lui contemporanea.
Una seconda sezione della mostra verte su un nucleo di 46 opere pittoriche
dell’artista (nella maggior parte di proprietà della Fondazione Carlo Levi, con
alcuni prestiti inediti di collezioni private) riferibili al periodo cronologico 1932-
1973. Queste opere integrano lo scorrere delle vicende storiche toccate dal
giornale e dalle vignette, segnalando di volta in volta affinità stilistiche, riprese
tematiche, ma assai più spesso l’assoluta originalità e autonomia del Levi
illustratore satirico rispetto all’artista o all’autore di Cristo si è fermato a Eboli
o de L’orologio, uscito nel 1950. Quest’ultimo romanzo condivide con le
tavole grafiche esposte lo stesso humour ironico e l’acuta capacità di analisi
storica. Fra gli oli presenti in mostra, molti ritratti dei protagonisti
dell’ambiente politico di quegli anni, quadri legati agli anni della guerra e
nature morte, fino alla ripresa, in chiave di “realismo sociale”, delle tematiche
meridionaliste tanto care all’autore.
Il catalogo della mostra, edito dall’Editore Giannatelli di Matera, raccoglie i
testi di Lorenzo Rota, Giampaolo d’Andrea, Filippo Laporta, Nicola Filazzola,
Mariadelaide Cuozzo, Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, Michele Tavola,
Daniela Fonti e Antonella Lavorgna.
Orari: da martedì a domenica dalle 9.00 alle
19.00 (la biglietteria chiude 45 minuti prima). Il 24 e 31 dicembre dalle
9.00 alle 14.00. Chiuso lunedì, il 25 dicembre e il 1° maggio.
Biglietti: intero € 9; ridotto € 8.
Telefono:
060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00).
E-mail:
info@museivillatorlonia.it
Sito web: Villa
Torlonia |