Carole A. Feuerman -
GAM, Galleria d'Arte Moderna, via Francesco Crispi 24 - Roma
Mostra
in corso dal 14 luglio al 10 ottobre 2021
Alla Gam di Roma apre una mostra di Carole A. Feuerman che rappresenta la nona tappa del progetto “From La Biennale di Venezia & Open to Rome. International Perspectives”. La Feuerman è una scultrice americana, definita "la regina del superrealismo”, dallo storico dell’arte John Spike.
Comunicato stampa della mostra Carole A. Feuerman
Con le opere di Carole A. Feuerman giunge per la prima volta a
Roma, alla Galleria d’Arte Moderna dal 14 luglio al 10 ottobre 2021, la nona tappa del
progetto “From La Biennale di Venezia & Open to Rome. International Perspectives”.
L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
in collaborazione con PDG Arte Communications in partnership con Bel-Air Fine Art –
Contemporary Art Galleries, a cura di Paolo De Grandis e Carlotta Scarpa e con il
patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia. Servizi museali di
Zètema Progetto Cultura.
Il progetto espositivo generale, attivato nel 2016 dalla Sovrintendenza Capitolina in
collaborazione con PDG Arte Communications a cura di Paolo De Grandis e Claudio
Crescentini, è dedicato alla presentazione negli spazi espositivi capitolini di alcune
mostre/installazioni internazionali provenienti dall’Esposizione Internazionale d’Arte – La
Biennale di Venezia e da OPEN Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni,
collegato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ricomposte e
rimodellate site-specific appositamente per la capitale. Lo scopo è quello di fare
convergere insieme le “prospettive” d’arte di due città che lavorano per far viaggiare le
esperienze dell’arte internazionale sul territorio nazionale. Dalla città lagunare, appunto,
alla capitale.
Carole A. Feuerman è riconosciuta a livello internazionale come uno dei massimi
esponenti dell’arte scultorea americana e delle più rinomate scultrici iperrealiste di tutto il
mondo con alle spalle una carriera di oltre quattro decenni. È “la regina del superrealismo”, così definita dallo storico dell’arte John Spike. Crea opere di bronzo, resina e
marmo a grandezza naturale e in miniatura ed è meglio conosciuta per i suoi pezzi
figurativi di grandi dimensioni che ritraggono nuotatrici.
In occasione di questo nuovo appuntamento Carole A. Feuerman presenterà alcune
sculture caratterizzate dalla sua più nota cifra stilistica in resina colorata e alcune opere
più recenti in bronzo e foglia d’oro. I soggetti cari all’artista e che hanno contraddistinto fin
dagli anni ’80 il suo percorso espressivo sono nuotatrici, bagnanti dall’afflato poetico colte
nell’attimo di una quiete sospesa e poi ancora figure atletiche ritratte nell’atto di maggiore
tensione fisica fino agli ultimi tributi ai grandi classici come “The Thinker”, perfettamente
messi in parallelo e confronto con la struttura architettonica dell’antico monastero
settecentesco che attualmente ospita gli spazi espositivi della GAM.
Interprete dell’eccellenza del corpo femminile, Carole A. Feuerman evoca, attraverso un
rinato candore, gli anni della sua infanzia passati a Long Island così come la sua
fascinazione per l’acqua e il nuoto. Le sue nuotatrici nella loro grazia e perfezione
contemporanea mutuano dal passato la forza della bellezza e conservano la proporzione
della grande scultura classica.
Bibi on the Ball e Monumental Brooke with beach ball sono opere empatiche di
un’immediatezza estetico-sensibile che avvicinano e che attivano un dialogo diretto con i
propri fruitori.
Diversamente, le opere di bronzo brunito di un rinnovato vigore materico sono
contraddistinte da contrappunti stilistici dati dall’utilizzo della foglia d’oro.
La tecnica di Carole A. Feuerman è caratterizzata da una perizia senza eguali. Dalla
scelta del modello al primo calco in silicone procedendo con quello in gesso fino ad
arrivare all’intervento creativo più minuzioso attraverso l’applicazione delle ciglia, gli
interventi successivi sulle piccole rughe, le pieghe fino alle lentiggini e alle gocce d’acqua
che scivolano sulla pelle. Un atto continuo che si rigenera ogni volta che l’opera è esposta.
Carole A. Feuerman vive a New York e in Florida e ha studi sia a Manhattan che in
Jersey City.
È riconosciuta, insieme a Duane Hanson e John D’Andrea, come uno dei tre maggiori
scultori iperrealisti americani che hanno iniziato il movimento negli anni Settanta. Ha
insegnato, tenuto conferenze e workshop al Metropolitan Museum of Art, al Solomon
Guggenheim Museum, alla Columbia University e Grounds for Sculpture. Nel 2011 ha
fondato la Carole A. Feuerman Sculpture Foundation.
Il suo lavoro è stato incluso in An American Odyssey 1945-1980 con i più importanti artisti
del secondo dopoguerra americano.
Le sue opere sono esposte nei più prestigiosi musei del mondo: Metropolitan Museum of
Art, The State Hermitage, The Fort Lauderdale Museum of Art, The Bass Museum, The
Boca Ratum Museum e nella Forbes Magazine Art Collection.
La sua arte è inclusa nelle collezioni del Presidente e Senatore Hillary Rodham Clinton,
della Frederic R. Weisman Art Foundation, del Dr. Henry Kissinger, della Michael
Gorbaciov Art Foundation, della Malcolm Forbes Magazine Collection e dello State
Hermitage in Russia.
I premi selezionati da Feuerman includono il Best in Show alla Terza
Biennale Internazionale d’Arte di Pechino, Pechino, CN, il premio Lorenzo De Magnifico
2001 per la Biennale Internazionale: Dell’Arte Contemporanea a Firenze, Italia, il Premio
d’Onore nel 2002 per l’Ausstellungszentrum Heft a Huttenberg, Austria, e il Premio Medici
assegnato dal Comune di Firenze.
Orari: da martedì a domenica
dalle 10.00 alle 18.30. 24 e 31 dicembre dalle 10.00 alle 14.00 (la biglietteria
chiude un'ora prima). Chiuso il Lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio,
1° maggio.
Biglietti: intero € 7,50, ridotto
€ 6,50.
Informazioni e prenotazioni: 060608 (tutti i giorni
dalle 9.00 alle 21.00).
E-mail: info@galleriaartemodernaroma.it
Sito web: GAM |