 Teatro Brancaccio - Via Merulana, 44 - Roma
Storia
Aperto il 16 gennaio del 1916 su un'area di proprietà della
nobile famiglia dei Brancaccio e realizzato su progetto di Carlo
Sacconi con la collaborazione del pittore Francesco Arcangeli
e dell'architetto Coppedè lo spazio prese dapprima il nome
di Teatro Morgana e, successivamente, il nome dei Brancaccio.
Negli anni seguenti il Teatro Brancaccio fu sottoposto a radicali
interventi che portarono anche alla creazione del secondo piano
che prese il nome di Brancaccino mentre il teatro si trasformava,
come molti altri palcoscenici della città di Roma, in sala
cinematografica nel 1937.
Fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale mantenne questo nuovo
ruolo per poi tornare a ospitare opere teatrali alle quali fu
affiancata l'organizzaazione di eventi musicali di alta risonanza
nella capitale; sul suo palco passarono grandi attori come Totò,
Aldo Fabrizi e Anna Magnani ma anche musicisti che hanno scritto
la storia dei più popolari generi musicali come Luis Armstrong,
i Beatles, Jimi Hendrix e molti altri che si esibirono sul palco
del Brancaccio attirando intere folle a Roma.
Col nuovo millennio un'altra stagione artistica fu affidata alle
mani esperte dell'attore romano Gigi Proietti (dal 2001 al 2007)
il quale passò poi il testimone nelle mani del popolare
conduttore e regista di trasmissioni televisive e radiofoniche
Maurizio Costanzo dal 2007. Attualmente la direzione artistica
del Brancaccio è affidata a Stage Entertainment la quale,
dopo un'intervento volto al recupero di alcune sue parti fondamentali
concordato col Comune di Roma, ha convertito il cartellone alla
rappresentazione di musical ed ha portato in scena, da ottobre
2010, il popolarissimo Musical La Bella e la Bestia.
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